
Presentato ad Ecomondo 2014 il Corvus Ion Science
14 Marzo 2019
Rivelatore per misurare la qualità dell’aria
14 Marzo 2019La parola indoor assume un significato particolare quando si
parla di qualità dell’aria: il termine definisce gli ambienti di
vita e di lavoro non industriali ed in particolare quelli adibiti
a dimora, svago, lavoro e trasporto.
Le attività di monitoraggio dei VOC in ambenti indoor sono condotte in particolare
per conoscere i livelli di concentrazione dei composti organici
volatili in funzione delle loro caratteristiche tossicologiche,
chimiche e fisiche e per identificare le sorgenti di emissione.
Per pianificare le attività di monitoraggio e per individuare le
opportune tecniche di campionamento dei VOC in ambiente
indoor IAQ (Indoor Air Quality) occorre prima definire il periodo
temporale di osservazione, ossia la durata della misura,
al fine di ottenere il valore di concentrazione di interesse che
può essere istantaneo, medio orario, medio giornaliero, medio
settimanale, medio mensile e medio annuale.
In relazione agli obiettivi del monitoraggio si possono pianificare
campionamenti a breve termine, il cui tempo è compreso
tra alcuni minuti e diverse ore, o campionamenti a lungo termine,
la cui durata può arrivare a qualche settimana.
Riguardo alle caratteristiche delle sorgenti odorigene potrebbe risultare
utile effettuare accertamenti mediante strumenti a misura diretta,
ad esempio con un fotoionizzatore PID portatile, con la finalità di valutare
la concentrazione totale nell’ambiente e le eventuali sorgenti di analiti inquinanti.
Utilizzare un fotoionizzatore per misurare la qualità dell’aria indoor è una applicazione sempre più diffusa.