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I Composti Organici Volatili (VOC) rappresentano un gruppo di sostanze chimiche che comprendono una vasta gamma di composti presenti nei combustibili fossili come la benzina e il diesel. I VOC si disperdono facilmente nell’aria sotto forma di vapori e sono rilasciati principalmente durante il trasporto, lo stoccaggio e la combustione dei carburanti. Questi composti sono fondamentali nell’inquinamento atmosferico e contribuiscono alla formazione di smog fotochimico e di ozono troposferico, oltre a rappresentare un rischio per la salute umana.
VOC nella benzina e nel diesel: fonti di emissione
Le fonti di emissione di VOC nei combustibili derivati dal petrolio possono essere suddivise in due categorie principali:
- Emissioni da evaporazione
- Rifornimento dei veicoli: Durante il rifornimento di benzina, parte del carburante evapora direttamente nell’aria. Questo fenomeno è più accentuato in condizioni di temperature elevate o con veicoli e stazioni di rifornimento non dotati di adeguati sistemi di recupero dei vapori.
- Evaporazione dal serbatoio: Anche quando i veicoli sono fermi, i VOC possono evaporare dal serbatoio e dal sistema di alimentazione. I moderni veicoli sono dotati di sistemi di controllo delle emissioni evaporative, ma perdite minori possono ancora verificarsi.
- Evaporazione durante il trasporto e lo stoccaggio: Le perdite di VOC possono verificarsi anche durante il trasporto di benzina e diesel nelle autocisterne e durante lo stoccaggio nelle stazioni di servizio. Le attrezzature mal tenute o danneggiate possono aumentare queste emissioni.
- Emissioni da combustione
- Scarico dei veicoli a motore: Quando la benzina o il diesel vengono bruciati nei motori a combustione interna, una parte dei VOC non completamente ossidati viene rilasciata attraverso lo scarico. Le emissioni variano in base all’efficienza del motore, alla qualità del carburante e ai sistemi di controllo delle emissioni installati nei veicoli, come i convertitori catalitici.
- Veicoli a motore diesel: Anche se i motori diesel emettono meno VOC in confronto ai motori a benzina, le emissioni contengono comunque composti organici volatili, inclusi idrocarburi policiclici aromatici, che sono particolarmente pericolosi per la salute umana.
Effetti dei VOC sull’ambiente
I VOC provenienti da benzina e diesel hanno un impatto significativo sull’ambiente, in particolare per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria. Alcuni dei principali effetti includono:
- Smog fotochimico
Uno degli impatti più significativi dei VOC è la loro partecipazione alla formazione dello smog fotochimico, una nebbia tossica che si forma quando i VOC reagiscono con gli ossidi di azoto alla luce del sole. Questa reazione produce ozono troposferico, un inquinante secondario che è particolarmente dannoso a livello del suolo.
Lo smog fotochimico è prevalente soprattutto nelle grandi città con traffico intenso e alte temperature, poiché il sole catalizza la reazione chimica tra i VOC e NOx. Le conseguenze per l’ambiente sono molteplici:
- Riduzione della qualità dell’aria: Lo smog riduce la visibilità e contribuisce al peggioramento della qualità dell’aria, danneggiando le piante e riducendo la fotosintesi.
- Acidificazione delle piogge: I VOC contribuiscono alla formazione di acido quando si combinano con altri inquinanti atmosferici, portando alle cosiddette piogge acide, che danneggiano gli ecosistemi terrestri e acquatici.
- Contributo al cambiamento climatico
I VOC, sebbene non direttamente responsabili dell’effetto serra come l’anidride carbonica (CO₂) o il metano (CH₄), giocano un ruolo indiretto nel cambiamento climatico attraverso la loro partecipazione nella formazione di ozono, che è un potente gas serra. L’ozono a bassa quota contribuisce al riscaldamento globale intrappolando il calore nell’atmosfera.
Effetti dei VOC sulla salute umana
I VOC presenti nei carburanti come benzina e diesel hanno effetti significativi sulla salute umana, specialmente nelle aree urbane con traffico intenso. Gli effetti sulla salute possono essere suddivisi in esposizione a breve termine e a lungo termine:
- Esposizione a breve termine
L’esposizione acuta ai VOC può verificarsi quando si è vicini a una fonte di emissione, come una stazione di servizio o in aree con alta densità di traffico. Gli effetti sulla salute includono:
- Irritazione delle vie respiratorie;
- Mal di testa e nausea;
- Irritazione cutanea e oculare.
- Esposizione a lungo termine
L’esposizione cronica a VOC può avere effetti molto più gravi sulla salute. Alcuni VOC sono classificati come cancerogeni, come il benzene, che è strettamente legato all’aumento del rischio di leucemia. Gli effetti a lungo termine includono:
- Danni al sistema nervoso centrale;
- Problemi al fegato e ai reni;
- Aumento del rischio di cancro.
Normative per la riduzione delle emissioni di VOC
Nel corso degli ultimi decenni, molti governi e organizzazioni internazionali hanno implementato normative e regolamenti volti a ridurre le emissioni di VOC dai carburanti fossili. Alcune delle misure includono:
- Normative sui carburanti: La riduzione della quantità di composti aromatici come il benzene nella benzina è stata una delle prime azioni intraprese. Molti paesi hanno stabilito limiti severi per la presenza di benzene nei carburanti.
- Sistemi di recupero dei vapori: Le stazioni di servizio moderne sono dotate di sistemi di recupero dei vapori per catturare i VOC rilasciati durante il rifornimento e ridurre le emissioni nell’aria.
- Controlli sulle emissioni dei veicoli: L’introduzione di convertitori catalitici e altri dispositivi di controllo delle emissioni nei veicoli ha ridotto significativamente le emissioni di VOC dai tubi di scarico.
- Normative sui motori diesel: I motori diesel sono soggetti a normative rigorose per la riduzione delle emissioni di particolato e VOC, anche grazie all’introduzione di filtri antiparticolato e sistemi di iniezione più efficienti.
I VOC nella benzina e nel diesel rappresentano una delle principali fonti di inquinamento atmosferico e di rischi per la salute umana. Nonostante i progressi nella riduzione delle emissioni attraverso tecnologie avanzate e normative più rigide, i VOC continuano a essere un problema significativo, soprattutto nelle aree urbane e industriali.
E’ possibile monitorare i VOC con strumentazioni dedicate, in particolare il Tiger, commercializzato da Green Science.
Ludovica Alberti
Social Media Support & Logistic