Come monitorare i VOC con un PID in un terreno da bonificare

Come controllare le fughe di elio con uno strumento portatile nei tubi
23 Febbraio 2024
Come monitorare il metano sul capping della discarica
1 Marzo 2024

Come monitorare i VOC con un PID in un terreno da bonificare

 

Nel campo della bonifica ambientale, la valutazione e il monitoraggio dei Composti Organici Volatili (VOC) sono cruciali per garantire la sicurezza e la salute pubblica, nonché per proteggere l’ambiente circostante. I VOC sono una vasta gamma di sostanze chimiche che possono essere nocive se presenti in concentrazioni elevate nell’aria, nell’acqua o nel suolo. Monitorare i VOC in un terreno soggetto a bonifica richiede l’impiego di strumenti adeguati, tra cui i rivelatori portatili a ionizzazione di tipo photoionization detector (PID).

Cos’è un PID e come funziona?

Un Photoionization Detector (PID) è uno strumento di rilevamento portatile ampiamente utilizzato per la misurazione dei VOC. Il principio di funzionamento di un PID si basa sulla ionizzazione dei composti organici volatili presenti nell’aria tramite una lampada a raggi ultravioletti (UV). Quando i VOC vengono esposti alla radiazione UV, gli elettroni vengono ionizzati, generando correnti elettriche misurabili proporzionali alla concentrazione di VOC presenti nell’ambiente. I PID sono noti per la loro sensibilità, velocità di risposta e facilità d’uso, rendendoli strumenti preziosi per il monitoraggio in tempo reale dei VOC durante le operazioni di bonifica terreno.

Applicazioni dei PID nella bonifica del terreno:

I PID trovano numerose applicazioni nel campo della bonifica del terreno, tra cui:

  1. Identificazione delle aree contaminate: I PID possono essere impiegati per individuare le aree con elevate concentrazioni di VOC nel terreno. I punti critici possono essere identificati rapidamente, consentendo un intervento tempestivo per limitare la diffusione della contaminazione.
  2. Monitoraggio dell’efficacia delle operazioni di bonifica: Durante le operazioni di bonifica terreno, i PID consentono di monitorare in tempo reale la riduzione delle concentrazioni di VOC. Questo permette di valutare l’efficacia delle strategie di bonifica e apportare eventuali correzioni o ottimizzazioni al processo.
  3. Sicurezza del personale: I PID sono utilizzati per valutare il rischio per la salute dei lavoratori esposti ai VOC durante le operazioni di bonifica. Il monitoraggio costante delle concentrazioni di VOC consente di adottare misure di protezione adeguate a garantire la sicurezza del personale.
  4. Valutazione del rischio ambientale: Il monitoraggio continuo dei VOC con i PID fornisce informazioni preziose sulla diffusione della contaminazione e sul potenziale impatto ambientale. Questi dati sono essenziali per pianificare e implementare strategie di bonifica efficaci e mitigare i rischi per l’ambiente circostante.

Considerazioni:

  1. Limiti di rilevamento: Pur essendo uno strumento versatile, il PID ha dei limiti di rilevamento per alcuni tipi di VOC. È importante essere consapevoli di questi limiti e utilizzare il PID insieme ad altre tecniche di monitoraggio per ottenere una valutazione completa della contaminazione.
  2. Calibrazione e manutenzione: È fondamentale calibrare regolarmente lo strumento e seguirne le istruzioni di manutenzione per garantire risultati accurati e affidabili.

 

Il monitoraggio dei VOC con PID è fondamentale per valutare e gestire efficacemente la contaminazione del terreno durante le operazioni di bonifica. Nonostante le limitazioni, i PID offrono numerosi vantaggi, tra cui la sensibilità, la velocità di risposta e la portabilità. Tuttavia, è importante considerare attentamente le caratteristiche specifiche del terreno e le potenziali fonti di interferenza al fine di ottenere misurazioni accurate e affidabili. Integrando i PID con altre tecniche di analisi e monitoraggio, è possibile ottenere una valutazione completa e dettagliata della contaminazione del terreno e pianificare interventi di bonifica mirati ed efficaci.

 

E’ possibile analizzare i VOC attraverso strumentazioni dedicate, come il Tiger (rilevatore VOC portatile), commercializzato da Green Science.

 

 

 

Ludovica Alberti

Social Media Manager

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi