L’importanza dell’analisi dei VOC nelle vernici

L’analisi dei VOC nelle vernici

Le vernici possono contenere una varietà di composti organici volatili che possono essere rilasciati nell’aria durante l’applicazione e l’asciugatura. I VOC nelle vernici contribuiscono alla loro consistenza liquida, facilitano l’applicazione e favoriscono l’asciugatura rapida. Tuttavia, il rilascio di VOC può avere implicazioni sulla qualità dell’aria interna e sulla salute umana.

I tipi e le quantità di VOC presenti nelle vernici dipendono dal tipo di vernice e dalla sua formulazione. Alcuni esempi comuni di VOC che possono essere presenti nelle vernici includono:

1. Composti aromatici: Questi possono includere benzene, toluene e xilene, che possono avere effetti irritanti e tossici sulle vie respiratorie e possono contribuire alla formazione di ozono troposferico (un inquinante atmosferico).
2. Idrocarburi alifatici e alogenati: Questi possono essere utilizzati come solventi nelle vernici e possono contribuire alla formazione di inquinanti atmosferici interni.
3. Composti organici complessi: Alcune vernici possono contenere una miscela di VOC, compresi composti organici complessi che possono variare a seconda della formulazione specifica della vernice.

Negli ultimi anni, sono state introdotte normative e standard per limitare il contenuto di VOC nelle vernici, al fine di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dell’aria interna. Molte vernici disponibili sul mercato oggi sono classificate come “a basso contenuto di VOC” o “senza VOC”, il che significa che contengono quantità ridotte o insignificanti di composti organici volatili.

Se desideri ridurre l’esposizione ai VOC presenti nelle vernici, puoi prendere in considerazione le seguenti misure:

1. Scegli vernici a basso contenuto di VOC: Cerca prodotti per la verniciatura etichettati come “a basso tenore di VOC” o “senza VOC”. Queste vernici contengono quantità ridotte di composti organici volatili e possono contribuire a una migliore qualità dell’aria interna.
2. Fai attenzione durante l’applicazione: Quando utilizzi vernici, assicurati di lavorare in un’area ben ventilata. Apri finestre e porte per permettere una buona circolazione dell’aria e ridurre l’accumulo di VOC nell’ambiente.
3. Conserva correttamente le vernici: Segui le istruzioni di conservazione del produttore per le vernici e conservale in un luogo fresco e ben ventilato. Chiudi sempre bene i contenitori per evitare il rilascio di VOC nell’ambiente circostante.
4. Considera alternative eco-friendly: Esistono vernici ecologiche e a base di acqua che contengono quantità molto ridotte di VOC o addirittura sono prive di VOC. Queste alternative possono essere una scelta migliore per la riduzione dell’esposizione ai composti organici volatili.

L’analisi dei VOC nelle vernici è fondamentale per garantire la sicurezza e la sostenibilità dei prodotti vernicianti. La valutazione accurata dei VOC può contribuire a prevenire problemi di salute umana, ridurre l’inquinamento atmosferico e garantire la conformità normativa. Inoltre, promuove la scelta consapevole dei consumatori, favorendo l’adozione di vernici a basso contenuto di VOC e contribuendo a una migliore qualità dell’aria interna e all’ambiente globale.

È sempre consigliabile seguire le linee guida del produttore e adottare le precauzioni necessarie durante l’utilizzo delle vernici. Inoltre, sebbene la scelta di vernici a basso contenuto di VOC possa ridurre l’esposizione ai composti organici volatili, è importante considerare anche altri fattori che possono influenzare la qualità dell’aria interna, come la ventilazione, l’umidità e la presenza di allergeni.

È possibile misurare i VOC con strumentazioni dedicate:

• TIGER, rilevatore VOC portatile, della Ion Science Italia. Che consente di visualizzare sul Display la concentrazione in PPB.
• FALCO, rilevatore VOC fisso di ultima generazione, della Ion Science Italia.

Ludovica Alberti

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